Tecniche di Ricostruzione 3D in Archeologia: Fotogrammetria e Aerofotogrammetria
05-09-2024 19:12 - Blog
La ricostruzione 3D nel settore archeologico si avvale di tecniche all'avanguardia per portare alla luce il passato in modo dettagliato e accurato. Tra queste, la fotogrammetria da terra e l'aerofotogrammetria (quando effettuata con droni) sono metodi efficaci che permettono di ottenere modelli 3D tramite una serie di scatti fotografici.
Fotogrammetria: Un Processo di Precisione
La fotogrammetria consiste nel catturare immagini di un oggetto o un'area da diverse angolazioni. Queste immagini vengono poi elaborate tramite software specializzati per creare un modello 3D. La precisione del modello può variare a seconda delle procedure utilizzate e delle necessità del progetto. In archeologia, l'obiettivo principale non è tanto la precisione centimetrica quanto l'ottenimento di proporzioni e forme accurate.
Utilizzo dei Droni
Tra gli strumenti utilizzati, i droni giocano un ruolo fondamentale. Utilizziamo droni di piccole dimensioni per avvicinarci agli oggetti e scattare molte immagini, ottenendo così serie di foto dettagliate e puntuali. Queste fotografie vengono successivamente elaborate in un software dedicato che crea un modello 3D utile per la ricostruzione.
Modellazione e Scala
Una volta ottenuto il modello 3D, esso viene rimesso in scala utilizzando disegni tecnici o dati digitali precisi. Se necessario, disponiamo anche di strumentazione per misurazioni centimetriche, come stazioni totali con laser, che permettono di creare rilievi e fotopiani estremamente precisi.
Vantaggi della Fotogrammetria
- Dettaglio e Proporzioni: I modelli 3D ottenuti offrono proporzioni e forme realistiche, fondamentali per lo studio archeologico.
- Efficienza: L'uso dei droni permette di catturare immagini in modo rapido ed efficace, coprendo grandi aree in poco tempo.
- Precisione: Le misurazioni centimetriche garantiscono una ricostruzione accurata quando necessario.
Applicazioni Pratiche
In molti casi, è necessario creare un modello 3D di un oggetto per poi "ripassarlo" nei software di modellazione 3D. La sovrapposizione di dati moderni con carte d'estimo antiche consente di confrontare lo stato attuale con situazioni storiche, ottenendo un quadro completo e dettagliato del sito archeologico.
In conclusione, le tecniche fotogrammetriche rappresentano uno strumento potente e versatile per la ricostruzione 3D in archeologia, permettendo di esplorare e comprendere il passato con una precisione e un dettaglio senza precedenti. Grazie alla nostra competenza tecnica e all'uso di tecnologie avanzate, Digitalismi è in grado di offrire soluzioni innovative e accurate per il settore archeologico.